Abbiamo veramente a cuore la nostra vita? 
Fra i tanti aspetti che possono favorire la sicurezza dei lavoratori, credo che un “fervido interesse” sia fra i primi posti! Questo è, almeno, quanto mi sento di raccontare a seguito delle mie esperienze lavorative. Diversamente dal passato, oggi le persone che lavorano sono più garantite, godono di migliori condizioni di lavoro, hanno a disposizione molte risorse … che prima, invece, per molti lavoratori erano soltanto desiderate! Ma sembra che tutto questa manna dal cielo, sia ancora poco appetibile per una mente rapita da convinzioni limitanti ed assurde!
Entro in aziende dove, ad esempio, viene dato ai lavoratori un elmetto … e ancora non viene utilizzato da tutti. Ho voluto scoprire, chiedendo ai lavoratori stessi, per quale ragione non ne fanno uso. Sapete, a volte la questione potrebbe dipendere dal fatto che il casco possa produrre disagi concreti in relazione ad aspetti legati all’ergonomia (troppo piccolo, troppo grande, poco confortevole da tenere in testa per l’intera giornata, etc.)! Il più dei riscontri, però, ha dato spazio ad altre idee: l’elmetto è fuori luogo, perché abituati a lavorare in modo diverso.
So bene che, chi legge, potrebbe affermare che l’elmetto è un obbligo e che se lo indossi bene … se non lo fai, “fatti …”. Benché questo metodo possa funzionare (e funziona in molti casi perché le persone agiscono alla grande per evitare situazioni particolarmente dolorose come un provvedimento disciplinare) … questo modo di far sicurezza poco mi esalta, se non affatto proprio. Preferirei che le persone si spingessero da sole, nutrendo un fervido interesse al riguardo. Il problema è che tutti mettono la sicurezza al primo posto e che nessuno la baratterebbe per qualsiasi altra cosa. Ma pochi veramente agiscono in modo coerente per garantirsi e garantire al massimo.
A questo punto mi piacerebbe sapere in base a quale criterio metti la sicurezza in prima linea … visto che fai poco o nulla per ciò che ti permette di sostenere che è la cosa più importante, tanto da metterla al primo posto! In modo razionale noi tutti siamo a conoscenza degli scenari che possono svilupparsi a seguito di un incidente importante. Della serie … noi, forse, non ci saremo più … o chi rimane da solo per causa nostra, vivrà di certo una vita più sofferta … perché siamo pezzi di cuore delle persone a cui stiamo a cuore!
Ma dopo tutta questa poesia, cosa fai … cosa ci metti di tuo per evitare tutto ciò? Non so più da che parte andare, mi resta da fare la mia piccola parte in attesa che tante altre piccole parti vengano prestate. Ma ciascuno deve fare del proprio!
Se sei interessato alla sicurezza delle persone, forse …
Da tempo sono impegnato nel campo della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Nel caso in cui tu avessi bisogno di un supporto, ti invito a visitare le seguenti pagine internet … nelle quali puoi scoprire alcune preziose informazioni ed i servizi che offriamo alle persone ed alle imprese:
P.S. … Se invece hai bisogno di qualcosa di diverso, chiedimelo pure. Se posso aiutarti direttamente, mi impegnerò in prima persona. Diversamente … farò il possibile affinché tu riceva i suggerimenti per la soluzione che stai cercando.
Ad una vita interessante … Francesco Tortora