Questione di valori

Questione di valori

Non vi nascondo che quando me li toccano, generalmente mi innervosisco. Talvolta mi arrabbio pure. Non volendo però essere generalista, vi dico che questo fatto riguarda un pò tutti, nessuna persona può ritenersi esclusa. Parlo della nostra bussola, dei nostri valori, … di quei punti vitali per l’anima che costituiscono dei capisaldi per la nostra vita e sui quali viene costruita e vissuta. Rappresentano, più o meno, la nostra bussola e qualcuno intende sminuirla, smontarla o vuole che noi facciamo uso della sua. E quando succede … nasce la divergenza che può portare al contrasto, allo scontro fra due o più persone. Uno scontro, un contrasto che di riflesso non crea alcuna empatia e che come conseguenza naturale, invece, porta ad una mancanza di sincera relazione o, ancora, la mancanza della costruzione del rapporto relazionale.

Fate conto di parlare con una persona molto legata alla sua religione. Fate conto, adesso, che questa persona vi parli in modo passionale della sua missione che lo porta ad aiutare i bisognosi anche mediante la lettura di qualche sacra scrittura. Ora, mentre lo stesso racconta tutto ciò … voi di balzo interferite dicendo che per voi il tempo libero deve essere speso in altro modo e che, soprattutto per voi, la religione conta un bel fico secco! Ora, ragioniamoci un attimo, quale sentimento instilleremo nella persona di fronte dopo questa nostra gloriosa considerazione?

Non mi permetto di affermare che il vostro credo sia errato e nemmeno che possa essere logicamente esatto. Mi permetto soltanto di far comprendere a voi amici che una divergenza di valori crea una divergenza di vedute. Ora, nella vita, non su tutto dobbiamo essere obbligatoriamente d’accordo … in fondo ciascuno ha le proprie vedute ed è giusto che anche gli altri rispettino quelle di altre persone ancora. Di fatto, ad esempio, io stesso potrei essere in disaccordo con la religione … perché magari nel mio paesino gira un prete che si frega i soldini delle deboli vecchiette!

In questi frangenti, nei casi soprattutto quando entrano in scena i valori … non è proficuo pensare di averla vinta su chi hai di fronte … anche perché, ben che vada … avremo un sicuro vincitore (o io o voi) ed un sicuro perdente (ancora una volta, o io o voi). E quando quella relazione è determinante per qualsiasi ambito della vita (lavoro, sfera personale, etc.) … anche se vinci il confronto, ti perdi ciò che potevi guadagnare dalla relazione. Bel guaio, fattelo dire! Quindi, se per te è importante instaurare una certa relazione con un collega o con chicchessia … devi assolutamente alzare il tuo livello di comunicazione e portarlo ad un livello efficace. Ciò al fine di creare un legame anche con una persona con vedute diverse dalla nostra.

Chiaramente, la comunicazione efficace, non deve e non può essere fondata in basa alla legge della manipolazione. Manipolare, almeno in questo caso, significa … abbindolare la gente con l’obiettivo di fargli fare ciò che tu vuoi che facciano … senza che loro vogliano farlo perché desiderosi con tutta l’anima. Ma come posso ottenere una relazione di qualità con una persona con vedute diverse dalla mia? So che forse questa è la domanda che ti stai ponendo già da qualche riga … ed è importante per me darti uno spunto per offrirti una risposta esauriente ed interessante. Una indicazione che possiamo tranquillamente farne uso anche in futuro. Come primo passo … non dobbiamo assolutamente permetterci di etichettare una persona per le sue vedute personali. E’ una persona, punto. Una persona così come lo siamo noi. Se desideri comprendere meglio questo scenario … capovolgi la situazione, ed immagina che io infanghi le tue vedute, reputandole superate o stupide: di la verità, ti sono simpatico? O vorresti disfarti di me in men che non si dica? Chiaro adesso il messaggio che voglio trasferirti?

Devi assolutamente rispettare quella persona tanto da entrare nel suo mondo comprendendola … al fine che questa si senta pienamente e incondizionatamente compresa. Non è che in ultimo … a noi piacciono le persone che ci comprendono? Bisogna, pertanto, trovare un’altra alternativa al nostro solito modo di comunicare … benché sia decisamente diverso da chi ci sta di fronte. Diversamente, conflitti a bizzeffe …e altro risultato non esiste per chi desidera il mondo soltanto in base ai suoi valori … a meno che non troviate persone che vivano la propria vita al pari dei vostri valori. Da cosa sono determinate le guerre? E le dispute sul lavoro? Ed i dissapori fra vari rappresentanti dei partiti politici? E le discrepanze fra tifosi di squadre diverse? Ognuno vuole portare avanti il suo credo, decidendo di ammazzare il credo altrui!

Ricordate che una comunicazione unidirezionale non porta ad alcun confronto e se decidete di non cambiare … o vincerete senza guadagnar nulla, se non vedere rinvigorire il proprio ego … o vincerete perché siete posizionati ad un livello più alto in termini gerarchici rispetto a chi ci sta di fronte (datore di lavoro e dipendenti, ad esempio). Ad ogni modo si perde sempre e noi tutti ne sappiamo già qualcosa … purtroppo la musica è questa!

… è bello aiutare chi sta in difficoltà … anche io, nel mio tempo libero, alleno un gruppo di ragazzini di famiglie poco agiate!

Francesco Tortora

2 commenti su “Questione di valori”

  1. Anche quando due persone hanno vedute diverse, sicuramente su tanti altri aspetti e ambiti si troveranno d’accordo.
    Ecco io partirei da quelli, dai cd valori condivisi.
    Un abbraccio presidè

    Rispondi

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.