Lavorare su strada con le attrezzature

Lavorare su strada con le attrezzature 

Lavorare su strada presenta rischi diversi e per persone diverse da quelle che possiamo incontrare normalmente negli ambienti di lavoro. Già, dobbiamo preoccuparci dei pedoni e degli autisti che “trafficano” luoghi di lavoro pubblici (strade, piazze, corsi, etc.). Prima di intraprendere un lavoro con queste caratteristiche, è ben effettuare uno specifico sopralluogo ed una mirata valutazione dei rischi. Ciò per poter approntare le migliori procedure di lavoro … per il consueto (e nobile) fine di evitare che qualcuno possa farsi del male.

Una valutazione dei rischi che porterà benefici anche a persone diverse da noi stessi lavoratori. Mi riferisco ai comuni pedoni ed a tutte quelle persone che conducono i propri mezzi di trasporto in prossimità del luogo pubblico. Pertanto, come prima cosa, l’idea migliore è quella di confinare il luogo … vietando l’accesso nelle aree pericolose a persone non autorizzate. Talvoltà però, i pericoli escono fuori dal cantiere. Immaginate eventuali proiezioni di pietrame dovute dall’uso di un martellone pneumatico. O ancora pensate ad una rottura improvvisa di una tubazione idraulica la quale, a causa del guasto, adesso proietta liquidi ad altissime pressioni e a scottanti temperature.

Quanto a noi lavoratori … è fatto d’obbligo indossare indumenti ad altà visibilità … la cui categoria dipende dall’importanza della strada (lavorare sulle autostrade è cosa ben diversa che farlo in un vicoletto rionale). Quanto al colore dell’indumento (giallo, rosso o arancione) … scegliete quello che si contrasta maggiormente con l’ambiente circostante. Ricordate che tale D.p.i. deve rendervi visibili quanto più possibile. Maggiori indicazioni possono essere frutto di un’attenta lettura del decreto intrministeriale del 04/03/2013 che impone, tra l’altro, determinati corsi ed aggiornamenti specifici in materia di addetti e preposti alla segnaletica stradale.

I restanti rischi debbono essere opportunamente valutati in relazione anche al possibile utilizzo di attrezzature di lavoro come:

  • le apparecchiature di sollevamento (gru, piattaforme aeree)  e di movimento terra (escavatori, pale e terne) che evidenziano il rischio di caduta di materiale dall’alto durante la loro fase lavorativa
  • le attrezzature semoventi (escavatori, terne, sollevatori, etc.) che presuppongono il rischio investimento mentre vengono destreggiate nell’ambiente di lavoro

Un’ultima raccomandazione: verificate anche se le vostre attrezzature debbono essere soggette alla procedura di omologazione per poter lavorare su strada. In tanti casi, è necessario che vengano immatricolate come “macchine operatrici” … alle quali bisogna apporre alcuni dispositivi (indicatori di direzione, impianto luci, lampeggianti di segnalazione, ad esempio) e convenire apposita polizza assicurativa a copertura di eventuali danni avvenuti durante lo svolgimento delle mansioni. E così siete rispettosi anche del Codice della Strada!

Ricordo che tutti gli operatori devono possedere il Patentino per poter condurre alcune attrezzature di lavoro ai sensi dell’accordo stato regioni del 22 febbraio 2012.Risulta fondamentale ed indispensabile per rispondere a tante offerte di lavoro o per essere in regolòa in caso di ispezione degli enti di controllo presso le aziende. Eccoti la pagina dove poter richiedere informazioni al riguardo!

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