Quali visite mediche sanitarie per i lavoratori?

Quali visite mediche sanitarie per i lavoratori?

Fidatevi, ad un certo punto capisco poco o nulla al riguardo delle visite mediche sanitarie alle quali vengono sottoposti i lavoratori. Diciamo, piuttosto, che mi ritrovo spesso confuso. Beh, come tutti sappiamo (o dovremmo sapere perchè probabilmente abbiamo partecipato a corsi di formazione per lavoratori), le visite mediche sanitarie sono necessarie al fine di verificare lo stato psico-fisico del lavoratore. Per accertarci, quindi, della sua idoneità per svolgere le mansioni assegnate. E qui, proprio in questo frangente, casca l’asino … dato che (ne sono testimone personalmente) mi ritrovo di fronte persone visitate in modo non completo.

A questo, pertanto, credo effettivamente che non siano stati considerati alcuni aspetti fondamentali e preventivi alle visite in oggetto. Mi spiego. Le visite mediche dei lavoratori, avendo il preciso scopo di verificare accuratamente l’idoneità di una persona … debbono discendere da un protocollo sanitario. Il protocollo sanitario, a sua volta, viene plasmato in base a taluni fattori, fra cui:

  • il tipo di lavoro
  • le condizioni ambientali del sito di lavoro
  • l’impiego o meno di agenti o sostanze particolari
  • l’eventuale utilizzo di impianti, macchinari e mezzi specifici

Chiaramente altri fattori potrebbero entrare in merito, ma questi sopra sono quelli che vengono considerati fra i tanti. Già le quattro condizioni di cui sopra possono far presupporre che due lavoratori, anche dello stesso livello contrattuale (diciamo due operai) … possono essere oggetto di visite specifiche diverse. Di fatto, un lavoratore al quale pensiamo di voler dare in uso un muletto, sarà oggetto di un test particolare per verificare la presenza o meno di dipendenze alcoliche e/o stupefacenti. Il collega di questi, con la stessa paga e livello, potrebbe invece non essere soggetto a tale test … semplicemente perchè non abbiamo intenzione di affidargli in uso il muletto!

La verità, in questo caso bruttina, è che noto con dispiacere idoneità mal accuratamente verificate e questo può certamente rappresentare un problema per il lavoratore stesso e, potenzialmente, anche per le persone che collaborano con esso. Ora, volendo essere promotori di una maggiore sicurezza, perchè poi in ultimo di questo parliamo … invito:

  • i datori di lavoro … a comunicare con precisione le condizioni operative del lavoratore al medico competente aziendale
  • i lavoratori … a comunicare al medico ed al proprio datore di lavoro eventuali problematiche di salute subite in passato e/o persistenti ancora oggi
  • i medici competenti … nel pretendere l’esattezza di queste informazioni e ad indagare meglio ancora al fine di far effettuare al lavoratore le corrette visite sanitarie di rito

Se vogliamo far seriamente sicurezza, dobbiamo pur far qualcosa di serio … non è forse così?

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