Impara comunque, anche quando non ti insegnano

Impara comunque, anche quando non ti insegnano

Migliorare, ovvere crescere, dovrebbe essere il verbo più importante per chi lavora … anche se lo ritengo fondamentale in altri tanti ambiti della nostra vita. Ogni lavoro, anche per evitare che lo stesso diventi noioso a causa della costante monotonia giornaliera, dovrebbe essere condito da alcune cosine. Fra queste la curiosità (utile per scoprire nuovi modi di operare), la voglia di migliorare il servizio prestato, il desiderio di essere più efficienti e produttivi … chiaramente, tutto questo, sempre in condizioni di sicurezza sia per noi stessi che per altre persone.

Volendo tirare una frecciatina, questa crescita di cui vi sto parlando, deve esservi garantita da vostri superiori. Di fatto è decisamente triste entrare in un’organizzazione aziendale dove la crescita, il tempo per il miglioramento delle conoscenze e delle competenze delle maestranze, non viene mai programmata. Purtroppo, e siamo davvero alle solite, questo tempo per imparare viene visto solo come un costo … visto che all’istante, nell’immediato, non porta alcunchè in termini produttivi, economici e di profitto.

Se per una data vostra qualità ottenete dei risultati eccellenti … sappiate che per arrivare a questo punto … è stato investito del tempo! Posso sbagliarmi per quanto affermato? Ma certo, soltanto però se siete dei miracolati. A quel punto mi sbaglio per pochi eletti, vista la straordinarietà di un miracolo! Parlare di auto-apprendimento (o auto addestramento, per gli operatori di attrezzature di lavoro), inoltre, è difficile e vi spiego le mie ragioni al riguardo. Auto-apprendere significa imparare le cose in modo autonomo.

Ora, ditemi un pò, è giusto (legalmente parlando, almeno per questa rubrica) partire da zero con un muletto, una gru, un escavatore, una piattaforma aerea? La risposta è no! No, perchè la normativa non prevede l’addestramento solitario: abbiamo bisogno di altre persone, di maggiore spessore ed esperienza, che ci insegnino come fare il nostro lavoro e, pertanto, come riconoscere i rischi del mestiere … tanto da evitarli per la nostra amata sicurezza.

Ma poi, ancora no, perchè come un bambino potresti cadere senza che nessun ti tenga per mano, almeno all’inizio! Per quanto, invece, riguarda le informazioni (manuali, procedure, teria in genere) … è possibile auto-aprendere. Ed è qui che almeno dovreste partire per lavorare in sicurezza con le nostre attrezzature. Se il mestiere non ti viene insegnato, fatti furbo, ruba il possibile!

Vai in questa area risorse, e puoi disporre di informazioni utili per la tutela della salute e della sicurezza degli operatori delle attrezzature di lavoro. Vi ricordo che è obbligatorio conseguire l’abilitazione specifica per poterle condurre ai sensi dell’accordo stato regioni del 22 Febbraio 2012 (i cosiddetti patentini attrezzature). Questo accordo 2012 è legge già dal mese di marzo del 2013: impone gli operatori ed i lavoratori autonomi al conseguimento del patentino. Oggi, proprio in assenza del patentino, non è possibile condurre le attrezzature, neanche raramente e nemmeno in modo occasionale. Per approfondimenti e maggiori informazioni sul patentino, clicca sul link in basso che più ti interessa:

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