Coronavirus e Muletto: rischi e raccomandazioni

Coronavirus e muletto: cosa cambia sul lavoro? Coronavirus e Muletto: rischi e raccomandazioni

Non entrerò nei dettagli procedurali, lo Stato e tanti altri Enti Pubblici, hanno già fatto la loro importante parte circa l’evidenza del rischio biologico inerente al Covid-19 (Coronavirus) e le misure da adottare al riguardo. La presente nota, perlopiù, mi viene auto-imposta. Voglio rispondere a qualche domanda (parlerei più che altro di preoccupazioni) sollevate dal nutrito gruppo di persone che lavorano e che nei loro compiti conducono il muletto. Questo intreccio “Coronavirus e Muletto”, deve essere sgarbugliato!

Resto dell’idea, e nessun altra posso considerare, che la specifica valutazione di questo rischio biologico varia in funzione, soprattutto, di un aspetto importante. Mi spiego: un conto è valutare il Rischio Coronavirus in un settore di attività nel quale questo stesso rischio è propriamente fisiologico all’attività stessa. Altro ragionamento deve essere effettuato per le restanti attività, dove il rischio biologico del Covid-19 entra perlopiù nelle valutazioni dei rischi biologici generici.

La diversificazione del rischio in base al settore

Nel primo gruppo inserisco, di diritto, le aziende che operano nel comparto socio-sanitario, farmaceutico, della macellazione, dei rifiuti, etc. Nel secondo insieme, invece, rientrano le restanti attività non pertinenti a quelle strettamente sanitarie. Mi riferisco alle industrie degli imballi secondari e terziari, centri di formazione, studi di consulenza fiscale e del lavoro, ad esempio.

Nelle attività non propriamente sanitarie l’uso del muletto avviene con una certa frequenza. Le domande più frequenti ed interessanti, quindi, che mi sono state poste al riguardo del Coronavirus sono le seguenti:

  • quali rischi posso incontrare col muletto relativamente al Coronavirus?
  • quali procedure devo adottare al riguardo per evitare i danni?
  • come mi proteggo in relazione a questo agente virale?

Diciamo subito che le domande di cui sopra sono le medesime che si son poste i Professionisti della Sicurezza. Rspp, Aspp e Medici del Lavoro, su tutti, ma ancor prima gli Esperti del Governo. Questi hanno diramato procedure comportamentali al riguardo.

Cosa raccomanda la Legge?

Le procedure governative sono di natura coercitiva. Ciò significa che chi le riceve (noi cittadini) non può far altro che rispettarle alla lettera. In difetto, le sanzioni (di molteplice natura, anche penali) verranno sollevate senza indugio dalle persone preposte ai controlli circa il rispetto delle regole stabilite (carabinieri, vigili, etc.). I lavoratori, in aggiunta, sono tenuti anche al rispetto delle regole aziendali. Ancora una volta, tali regole aziendali sono obbligatorie per chiunque lavori in un dato ambiente di lavoro. A qualunque titolo e per qualunque compito o attività.

Torniamo ora al rischio biologico insito nel lavoro dei carrellisti che utilizzano il muletto, esaminando in breve qualche aspetto … che comunque dovrebbe essere già stato considerato, affrontato e valutato dal vostro datore di lavoro unitamente, in senso molto puntuale, col medico competente che si interessa della sorveglianza sanitaria in favore di lavoratori. Abbiamo ben compreso che la trasmissione infettiva avviene perlopiù attraverso il contatto stretto con una persona malata. La via principale sono le  goccioline del respiro delle persone infette ad esempio attraverso:

  • la saliva, tossendo e starnutendo
  • contatti diretti personali
  • le mani, toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi, ad esempio

Pensiamo a come difenderci

Sulla base di queste modalità di trasmissione infettiva, al riguardo dobbiamo prepararci. Quanto alla saliva, alla tosse ed agli starnuti, questi escono dalla bocca. Pertanto, propongo (lasciando ai singoli attori responsabili la più appropriata e ponderata decisione), di contenere quanto più possibile le sostanze fuoriuscenti al fine di riversarsi su persone adiacenti e/o contaminare superfici o altri materiali che possono, a loro volta, diventare ulteriori mezzi trasmissivi. La mia proposta personale, quindi, è improntata sulla logica di far uso di una mascherina scelta per l’occorrenza. Il suo utilizzo, la scelta della tipologia o la decisione di non farne uso … varia in funzione della più puntuale valutazione del rischio eseguita dal comparto datoriale e dai suoi strettissimi collaboratori in materia di salute e sicurezza.

E quanto ai contatti con le persone? Oltre alle distanze minime individuate dal governo, mi preoccuperei e mi proteggerei (proteggendo altrettanto le persone colleghe sul lavoro), indossando guanti che fanno da scudo per evitare il rischio biologico in questione.

Passiamo ora al terzo aspetto (toccare con le mani contaminate non ancora lavate la bocca, il naso o gli occhi, ad esempio). Anche in questo caso mi doterei di dispositivi di protezione individuali, Nel contempo, richiederei il pieno e rigoroso rispetto delle procedure comportamentali dettate dallo Stato e dal nostro Datore di Lavoro.

Ora, passiamo ai fatti!

Concludendo, il rischio in questione è più preoccupante rispetto ad altri, dato il suo elevato rischio di contagio. A questa preoccupazione si aggiunge  il fattore danno, che può avere risvolti molto considerevoli. Ciò nonostante, con le dovute precauzioni, procedure, rispetto delle regole e protezioni … il tutto può essere gestito in quegli enti (pubblici e privati) che, forzatamente o per legge, sono tenute a proseguire le proprie attività lavorative.

Mai come in questo momento, tutti stanno informando il mondo sulla problematica del Coronavirus. Questo appunto lo rendo necessario per informarvi del fatto che tante altre notizie e raccomandazioni sono fruibili navigando nel mondo internet. State però attenti alle chiacchiere da bar. Anche se queste, almeno per adesso, dovrebbero non più esserci … visto il divieto di apertura di questa tipologia di esercizi pubblici. Una chiacchiera, presa per vera, combina dei casini enormi: in questo momento abbiamo già i nostri … di casini! La soluzione sta nell’essere bravi, più di quanto lo siamo stati fino ad oggi!

In queste pagine vi spieghiamo come conseguire il Patentino Muletto o come effettuare, perché scaduto o in scadenza, il Rinnovo Patentino Carrello Elevatore.

P.S. … Hai bisogno di altre informazioni? Eccoti la pagina delle risposte più frequenti sul patentino e sul rinnovo aggiornamento!

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