Disturbi muscolo scheletrici: guidando in retromarcia …

Quella torsione che prima o poi si farà sentire

Comportamenti fuori dalla consuetudine, possono dar spazio a problematiche muscolo scheletriche

Solitamente ci si preoccupa della sola sicurezza sul lavoro, trascurando la salute degli operatori … forse perché i suoi effetti non son sempre visibili in modo imminente! Un taglio o una botta, le noti al volo … altri danni, invece, si presentano nell’arco della vita, col passar del tempo. Fra questi danni, che possono interessare la salute dei lavoratori, ci sono anche quelli afferenti i Disturbi Muscolo Scheletrici, definiti brevemente in modo tecnico D.M.S.

Per quanto voglio ora raccontarvi, con l’intento di farvi riflettere almeno un attimo, tratteremo il comportamento “scomposto” di un lavoratore addetto all’uso di un’attrezzatura di lavoro. In modo deciso, punto il dito sui mezzi dotati di sediolino per il conducente a bordo … che vengono condotti in retromarcia in funzione di specifiche necessità operative. Se è vero che possono essere utilizzate anche in tale modalità (di fatto, se non fosse stato possibile, avremmo parlato di ben altre cose) … è altrettanto vero che una continua torsione del corpo alla ricerca della visibilità migliore di ciò che è posto alle proprie spalle … di per sé può creare problematiche al lavoratore stesso!

Avendo la possibilità, per tipo di attività che svolgo, di incontrare tanti operatori di mezzi in questione … non avete idea di quante persone sono alle prese con problematiche alle spalle, alle braccia, al collo su tutti. La cosa bella è anche questa: mi dicono che non riescono a dare (produttivamente parlando) quanto normalmente potrebbero offrire! Ma allora, visto che è possibile operare in retromarcia … per quale motivo sorgono queste problematiche? Il tutto nasce dal fatto che la torsione (decisa e continua) non fa parte della naturale coordinazione umana. Così facendo, il corpo, esce fuori dai suoi normali binari di funzionamento … sforzandosi di adoperarsi per il tipo di lavoro che i suoi superiori gli hanno richiesto.

Ora, volendo esaminare la questione … potrebbe essere interessante quantomeno soffermarsi sulla problematica che sto evidenziando … anche al fine di evitare possibili (probabili in certi casi) sorgenze di malattie professionali facilmente riconducibili al comportamento lavorativo non propriamente corretto! A questo punto, una volta soffermatici, potremmo:

  1. capire come eseguire prevalentemente movimentazioni in direzione anteriore
  2. comprendere soluzioni alternative quando per mancanza di possibilità di visibilità anteriore, si necessità della conduzione in retromarcia
  3. verificare la possibilità di alternare fra gli operatori queste modalità operativa (riducendo il rischio di esposizione … ovvero la quantità di tempo dedicato al lavoro in torsione)

Ad onor del vero, ben altro potremmo pensar di fare … ma lascio ai vari responsabili della sicurezza le più utili e salubri valutazioni in materia! Credo che, in fondo, migliorando le condizioni lavorative … vedremo di riflesso migliorate la quantità ed anche la qualità produttiva di ogni operatore interessato. Oltre all’idea che, prestandosi in avanti, la visibilità è certamente migliore in relazione ad una più ampia panoramica visiva e, quindi, più sicuri!

Forse posso esserti d’aiuto!

Su questo sito internet trovi materiale utile e pratico per la salute e la sicurezza durante l’uso delle attrezzature di lavoro. In modo particolare per quelle dove è obbligatorio  conseguire l’abilitazione  specifica (quindi, il patentino), previsto dall’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012. E’ proprio questa la Legge, unitamente testo sicurezza sul lavoro, che obbliga gli operatori ed i lavoratori autonomi a conseguire il Patentino.

Ogni operatore deve conseguirlo? Si, in quanto senza questo documento non puoi utilizzare nessuna attrezzatura di lavoro. Ora ti informo di alcune pagine informative su ogni attrezzatura: clicca su quella che maggiormente ti interessa! Se hai necessità di altro, sono qui.

Il patentino che possiedi potrebbe essere scaduto. Ora, controlla subito per evitare di perdere la sua validità legale. Una volta scaduto, non puoi più condurre le attrezzature senza prima effettuare il dovuto rinnovo. E’ prevista una modalità semplice per riprendere la validità e prolungarla per altri anni: scoprila adesso cliccando sotto.

La migliore … Francesco Tortora

 

La retromarcia e i disturbi muscolo scheletrici

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