Prepariamoci al meglio per lavorare bene ed in sicurezza 
I lavoratori sono capaci di svolgere le attività assegnate?
Nei luoghi di lavoro c’è gente capace. Puoi affidare loro determinati compiti e questi sanno come portarli a termine senza assumersi alcun rischio al riguardo. Sono persone abili, sanno come pensare di fare le cose, sanno fare le cose al meglio.
Però, sempre negli ambienti lavorativi, trovi anche persone che non posseggono efficacemente talune abilità. O meglio, quelle decisive per svolgere alla grande le proprie mansioni. Chiaro ed evidente che in questi casi non solo si ritrovano ad ottenere performance di basso livello … ma altrettanto pongono a serio rischio la propria ed altrui sicurezza.
So bene, più o meno quanto voi, che le abilità possono essere acquisite. Di fatto esistono corsi appropriati, con tanto di percorsi di natura teorica e pratica. A questi, poi, potrebbero essere funzionali anche programmi di addestramento. Con l’addestramento ci si pone l’obiettivo di rendere autonoma l’attività da affidare.
Si trasferiscono le conoscenze e le competenze. Si affiancano le maestranze coinvolte nel processo di familiarizzazione … e le si sostengono fino a quando l’obiettivo non viene completamente raggiunto. Da lì in avanti, il lavoratore procede … in caso di difficoltà, siamo qui a sua completa disposizione.
Il miglior percorso
Questi preamboli sono a conoscenza di chiunque. Tutti siamo consapevoli che l’apprendimento è un percorso. Pochi, però, intraprendono il percorso in modo efficace. Questo perché si viene presi da ansie. In sintesi si desidera che una risorsa (donna o uomo che sia) impari subito, lo faccia in modo egregio, ottenga quanto prima possibile i risultati prospettati, se non di più.
Attualmente, soprattutto nelle imprese, non vedo percorsi di “insegnamento” su misura. I piani vengono studiati a livello standard, come se le procedure convenute durante lo studio dovessero andare bene per chiunque. Ma, mi chiedo, fino a che punto possiamo convenire in un piano di trasferimento delle abilità in modo standardizzato?
Piuttosto dovrei chiedermi: quali sono le dinamiche che intervengono prima, durante e dopo il percorso … da tener conto … per garantire la “creazione” di un lavoratore efficiente e sicuro?
Evitando questa riflessione potrebbe nascere il peccato, ovvero, considerare il tutto come se la questione fosse esclusivamente oggettiva. Beh se è vero che gli esseri umani sono persone, ciascuna di esse ha un proprio elaboratore che deve essere programmato secondo criteri anche di natura soggettiva.
Fare le cose per bene è la ricetta
Ed è anche la ricetta esclusiva, a parere personale. Non so quante volte spingo i responsabili su questo aspetto. Sembra però che si cada dalle nuvole, seppur convinto che non lo si voglia fare apposta. Forse c’è troppa leggerezza in chi stila i percorsi di crescita. O forse si è vittima di un’ingenua sopravvalutazione delle menti che dovranno poi assorbire i programmi di apprendimento convenuti preventivamente.
Un trattamento eguale per tutti funziona solo se tutte le menti sono poste allo stesso livello ricettivo. I tempi ed i metodi, non solo debbono essere visti in un’ottica produttiva … ma finanche dal punto di vista dell’apprendimento delle abilità.
Altro ancora?
In caso di bisogno di piccoli suggerimenti, ti invito a far visita alle nostre pagine presenti sul nostro sito internet. Potresti aver la possibilità di conoscere interessanti ed utili informazioni, oltre ai servizi che di solito garantiamo alle persone ed alle aziende di qualsiasi settore di attività:
P.S. … Desideri dell’altro ancora? Chiedicelo, sono qui per te a tua disposizione. Se posso esserti d’aiuto, mi impegnerò personalmente, impegnandomi affinché tu possa ricevere consigli e suggerimenti per la soluzione del problema che stai cercando. Nel frattempo, però, verifica il programma dei corsi sulla sicurezza e sulla salute.
Alla prossima … Francesco Tortora
Mediocri abilità, inadeguata sicurezza